Come fare quando usiamo il nostro scooter e le buche lo danneggiano a partire dagli pneumatici? La causa e la soluzione al problema.
Uno dei crucci principali per coloro che usano lo scooter per andare in giro sono le strade. La tenuta dell’asfalto e le buche sui suoli più calpestati e consumati dagli agenti atmosferici costituiscono un grave problema. L’impatto è superiore a quello che di solito hanno sulle motociclette. Già al semplice attraversamento di terreni più scoscesi, cambia la sensazione: diventa forte e scomoda, per qualsiasi modello. Guidare così di certo non è un piacere.
Il problema però non è da ritrovare soltanto nello stato in cui versano alcune strade, bensì nella stessa struttura che compone uno scooter, le cui ruote sono piccole e il motore è posizionato nella parte posteriore. Oltre ciò, da considerare è la tipologia di sospensioni montate, che di solito sono più economiche rispetto alle moto.
Disponendo di una qualità di ammortizzatori superiore, la condizione generale già migliorerebbe e anche il comfort alla guida. Tuttavia bisogna anche tenere conto del presupposto di uno scooter 125, il quale non è un mezzo per grandi viaggi. Perciò bisogna capire il punto debole che fa avvertire le buche, al fine di migliorarlo/risolverlo.
Le buche sono l’incubo degli scooter: il perché del disagio e come affrontarlo
Passare sopra una buca o sui binari de tram è una delle sensazioni peggiori per chi adopera uno scooter. Ciò – si accennava – a causa principalmente delle sospensioni, per struttura e qualità. Infatti, il motore da forcellone, il quale è una soluzione pratica per questo mezzo, mette in difficoltà le sospensioni, poiché aumenta il peso delle “masse non sospese”, e il rapporto con quelle sospese diventa chiave per ottenere comfort. Inoltre, anche gli ammortizzatori giocano quindi un ruolo fondamentale, anche perché ne vengono montati di più economici per mantenere lo scooter su un certo range di prezzi. Anche le molle dovrebbero essere scelte con poche spire e ben distanziate fra loro.
Nelle sospensioni degli scooter poi risulta poco curata l’idraulica, siccome all’interno degli ammortizzatori è presente un olio specifico e un pistone a fori. Scorrendo nel lubrificante, il pistone dovrebbe smorzare le reazioni della molla. Tuttavia questo meccanismo è meno curato e infatti col passare del tempo l’usura fa perdere efficacia alle sospensioni. Se lo scooter sembra rimbalzare quando si passa su un dosso, vuol dire che gli ammortizzatori sono in sofferenza. Di solito accade dopo 15/20.000 km di percorrenza. In generale è quello il momento per cambiarli mentre le sospensioni si possono rigenerare con una spesa che va dai 70 agli 80 euro.