Patente, dimenticate il vecchio esame: tutti i nuovi dettagli

Patente, forse fareste meglio a dimenticare il vecchio esame. Il cambiamento è notevole, tutti i dettagli in merito.

La patente è un passaggio importante, davvero tanto importante nella vita di un motociclista o di un automobilista. In poche parole, conseguendo l’esame teorico e in seguito quello pratico, si avrà a disposizione dal punto di vista legale la possibilità di guidare il mezzo di trasporto che preferiamo (nei limiti imposti dalla patente).

patente cambia tutto novità
Patente (vitadueruote.it)

Talvolta, però, le cose cambiano. Pare proprio che sia il caso di un vecchio esame destinato a variare nel futuro prossimo. Non ci resta altro da fare che scoprire qualcosa di più a riguardo. Anche perché, inevitabilmente parlando, si tratta di una news veramente assai rilevante. Ci saranno un sacco di guidatori o potenziali tali curiosi di scoprire ogni singolo dettaglio legato alla grande novità che sta facendo discutere così tanto negli ultimi giorni in tutta Italia.

Patente, cambia tutto: i dettagli

Repubblica, dopo la sua inchiesta portata avanti con successo, ha riportato una news molto importante: pare che la direzione generale del Mit per il nordest ha preparato una circolare per tutte le motorizzazioni di sua competenza. Nella direttiva si specifica che “per i candidati ci sarà l’obbligo di indossare camici monouso a maniche lunghe in tessuto con polsino in maglina, in luogo delle pettorine, del tipo in uso in ambito sanitario, resi disponibili dall’ufficio”.

patente cambia tutto novità
Patente, grande cambiamento (vitadueruote.it)

E non è tutto, perché evidentemente sarà obbligatorio anche l’utilizzo degli auricolari monouso messi a disposizione dall’ufficio in caso di richiesta del supporto audio. Inoltre, come se quanto detto finora non fosse abbastanza, verrà attivato un servizio che prevede l’installazione di metal detector all’ingresso delle aule esami. La direttiva prevede anche il divieto di ingresso in aula con occhiali, orologi, bracciali, anelli, orecchini e collane, ma anche tutti gli altri oggetti che potrebbero celare eventuali micro-dispositivi di comunicazione capaci di comunicare con l’ambiente esterno.

Gli oggetti andranno riposti all’interno di buste schermate, numerate e rese disponibili dall’ufficio da lasciare in mano all’esaminatore. Inoltre, i candidati devono superare il controllo di sicurezza del metal detector, “salvo i casi di natura sanitaria debitamente certificata”. Al Sud e al Centro Italia, secondo Repubblica, è stato deciso di dotare ogni aula di Jammer, disturbatori di frequenza. Tuttavia, quest’ultima decisione deve essere ancora confermata in via definitiva dal ministero del Made in Italy. Una rigidità che vuole portare a un miglioramento dell’intero sistema patente.

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