Occhio alle fregature quando si noleggia uno scooter in vacanza. Si rischia grosso se non si fanno certi controlli.
E’ una pratica molto diffusa, specialmente d’estate quando ci si reca nei posti con scarsa copertura di mezzi pubblici. Chiunque si sia trovato a fare le vacanze in un luogo perso nel nulla, si sarà sentito fare la proposta di noleggio di uno scooter per spostarsi dall’albergo alle varie spiagge e per esplorare il territorio. Per quanto effettivamente possa essere una soluzione ideale occorre stare attenti.
Ormai le compagnie che offrono questo genere di servizi sono numerosissime, sia in Italia e all’estero, ma come sempre, la fregatura è dietro l’angolo e perlopiù trova terreno fertile sul web, dove tutti vanno a fare le proprie ricerche sperando di risparmiare. Dunque, se non si vuole vedere il proprio periodo di meritato riposo rovinato, è bene fare tutti i controlli del caso.
Noleggio scooter: il metodo per evitare truffe e a chi rivolgersi
Se ci si reca in posti turistici è molto probabile incontrare services che affittano due e quattro ruote, ma spesso, come detto, il primo approccio avviene sul web. Globalmente interfacciarsi con una persona fisica è la soluzione migliore, anche perché molto spesso si riesce ad evitare l’obbligo di utilizzo della carta di credito imposto nel metodo virtuale o rivolgendosi a grandi aziende del settore.
Quando si stipula un contratto è poi buona cosa informarsi se vi è la possibilità di riconsegna in una località differente. Se si ha in mente di fare un viaggio a tappe senza tornare al punto da cui si è partiti, è essenzialmente avere conferma che si potrà “liberare” il mezzo una volta arrivati alla propria meta. Un’altra dritta riguarda l’aspetto più pratico.
Prima di accettare di prendere in affitto qualsiasi mezzo è sempre il caso di controllare che sia in buone condizioni. Genericamente a meno di sfortuna i veicoli sono perfetti, comunque l’ispezione estetica e meccanica sono d’obbligo, allo stesso modo non bisogna avere paura di segnalare al noleggiatore l’eventuale presenza di qualcosa che non funziona, compresi eventuali graffi, segni o ammaccature.
Questo punto è molto importante perché quando si riporta lo scooter, l’operatore potrebbe addebitare una somma extra imputando al cliente i danni. In ultimo non bisogna dimenticarsi dei documenti: carta d’identità e patente sono indispensabili, così come informarsi sull’età minima per il noleggio che cambia in base al Paese e al tipo di mezzo in questione.