Motore rivoluzionario, cambierà il futuro delle auto: ecco cosa ci aspetta

Questo motore sembra davvero essere a dir poco rivoluzionario, cambierà il futuro delle automobili, ecco come.

La prima automobile è fiorita oltre cento anni fa, il settore delle quattro ruote è sbocciato poco dopo, anche se il mercato di massa ha avuto la possibilità di prendere il largo più o meno verso la metà del ventesimo secolo. Tante cose da allora sono cambiate, e tante altre sono destinate a variare anche in futuro.

La tecnologia, l’ingegno e la progettazione attorno alle autovetture sono peculiarità che rendono tanto interessante e florido il settore commerciale delle quattro ruote ancora oggi.

Ma cosa ci aspetta nei prossimi anni? Dirlo è davvero molto difficile, tuttavia possiamo approfondire ciò che può rappresentare il motore che stiamo per scoprire nelle prossime righe. Per molti potrebbe cambiare addirittura il futuro delle auto: non ci resta che scoprire qualcosa di più a riguardo.

Questo motore può cambiare tutto: di cosa si tratta

I motori hanno sempre fatto la storia dell’automobilismo; parliamo, dopotutto, del ‘cuore’ di un veicolo a quattro ruote. Questo in particolare, però, potrebbe cambiare per sempre la concezione stessa di propulsore elettrico. Il riferimento va agli elettrici Axial Flux, più difficili da produrre sul mercato di massa ma estremamente compatti. La loro geometria colma lo spazio vuoto fra lo statore e il rotore. Non sono una vera e propria novità, a dire il vero, dato che Michael Faraday li disegnò per primo agli inizi del 1800.

Solo nei primi anni 2000, però, qualcuno è tornato a sviluppare il concept di questi motori con l’ausilio di una vettura elettrica moderna. Al momento nessuno sembra puntarci più di tanto fra le aziende di fascia alta, tuttavia la YASA ha realizzato un motore di questo tipo. Quattro volte più potente dei motori elettrici attualmente presenti in circolazione, è la metà meno pesante e più compatto degli elettrici tradizionali.

Inizialmente questi propulsori potrebbero essere adoperati su alcune vetture meno utilizzate dai clienti, magari veicoli fuoriserie. Con lo sviluppo portato avanti, poi, si potrebbe anche rintracciare ancora più automobili alimentate da questi particolari motori a zero impatto ambientale. Un’alternativa più che valida per quanto riguarda il futuro delle quattro ruote, che punta dritto verso l’elettrico, ma che può contare anche su tecnologie e varianti di qualsivoglia genere e tipologia. Non resta altro da fare che aspettare, vedere e cercare di capire come le cose progrediranno. Di sicuro questi motori vanno considerati eccome.