Ancora problemi per le case “storiche” sul mercato occidentale che devono guardarsi da una rivale piuttosto pericolosa. Questo modello Voge ha un prezzo che a parità di dotazione non si trova su altre moto.
L’arrivo dei costruttori cinesi nel settore delle due ruote in Italia come nel resto dell’Unione Europea ha causato un vero sconvolgimento della situazione. Case produttrici come CFMoto o Voge, proprietà del Gruppo Loncin che è uno dei più influenti nel campo in Cina, stanno letteralmente inondando il mercato di novità soprattutto in questi anni e mettendo alle strette i grandi marchi come BMW, Honda e tutti gli altri.
Insomma le case “storiche” che sono sul mercato europeo ormai da decenni devono guardarsi da nuove, pericolose rivali in tutti i settori di mercato. Proprio il marchio Voge si è rivelato un avversario ostico da affrontare ed oggi, capiremo perché anche nel campo delle enduro di tipo maxi questo costruttore cinese si erge come un grande protagonista.
Definita dallo stesso marchio sul suo sito ufficiale come: “La punta di diamante della gamma e del line-up” la Voge Valico 900DSX rappresenta la massima evoluzione delle enduro della casa cinese, anche dal punto di vista delle prestazioni visto che con il suo motore bicilindrico a quattro tempi è a mani basse la due ruote più potente in questo settore di mercato per la casa. Vediamo insieme cosa offre ad un cliente che vuole provarla.
Sotto il telaio in tubi d’acciaio ad alta resistenza della due ruote, batte un motore da 895 cc di cilindrata per ben 95 cavalli di potenza, un propulsore in grado di garantire alte prestazioni – la massima velocità è di 210 chilometri orari – su ogni terreno su cui il centauro può scegliere di lanciarsi con la moto. La Valico 900DSX presenta una dotazione di tutto rispetto comprensiva di forcella KAYABA, ammortizzatore singolo regolabile, pneumatici tubeless – da 90/90 sull’anteriore e da 150/70 sul posteriore – e freni Brembo con sistema ABS che completano la ciclistica della due ruote cinese.
L’altezza della sella è di 825 millimetri e la moto, con un peso di 218 chilogrammi a secco, si rivela comunque piuttosto maneggevole e responsiva ai comandi, a detta di chi l’ha provata: il serbatoio da 17 litri garantisce una buona autonomia. Immatricolata per la classe di inquinamento Euro 5, la due ruote dispone di vari accessori opzionali da aggiungere come un set di valigie in alluminio per viaggiare più comodi a 1.390 euro ed un caricabatterie tipo K da montare a bordo.
Il prezzo di appena 9.890 euro per questa motocicletta nella versione base è sorprendente: molti altri brand infatti non offrono tutti questi accessori di serie senza sborsare una cifra pari almeno a 20mila euro, ennesima dimostrazione di come, in quanto a rapporto qualità prezzo, pochi brand possano stare dietro alle case cinesi più attive sul mercato nostrano.
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