Aggiungendo questo kit allo scooter è possibile renderlo ancora più all’avanguardia e contenerne anche i consumi: ecco le sue specifiche.
Uno dei mezzi prediletti per la circolazione urbana ma non solo comodo e conveniente è senz’altro lo scooter. Tra l’altro si tratta di uno dei veicoli a due ruote che in maniera più efficace sta sposando la linea green, incontrando i favori e consensi della clientela. Perciò è attraversato nella sua mutazione da diverse innovazioni, che lo rendono un mezzo sempre più moderno e del quale si riescono a controllare in maniera intelligente i consumi.
Dalla Direzione Generale della Motorizzazione in tal senso è arrivata una notizia molto importante per la start up talet-e, la quale è una delle aziende che si affaccia con maggiore impegno alla sostenibilità dei mezzi a due ruote. La bontà delle sue iniziative è stata chiaramente individuata e riconosciuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e perciò è giunta formalmente un’omologazione molto importante.
Per talet-e, infatti, è giunta l’approvazione del sistema che si occupa proprio dell’elettrificazione degli scooter a benzina. Ciò conferma la bontà e l’affidabilità del progetto dell’azienda, rispetto al quale potranno beneficiarne innanzitutto tre modelli. Si preparano infatti alla conversione elettrica l’Honda SH, il Piaggio Liberty e la Vespa GTS.
Il progetto di talet-e aveva già radunato i curiosi in momenti non sospetti, come quello del lancio della landing page del sito ufficiale. Da quel momento in avanti sono state riscontrate iscrizioni in aumento in lista d’attesa per il pre-lancio del suo kit. Con l’ufficialità dell’omologazione, è avvenuto anche l’ingresso di talet-e in Confindustria ANCMA e la conclusione del primo seed round. Questo ha notificato la raccolta di ben 2,65 milioni di euro di fondi per sviluppare il progetto. Così ogni cosa è predisposta per avviare la produzione e quindi la distribuzione dei veicoli già convertiti.
A partire dalla seconda metà del 2024 si può già contare sulla commercializzazione dei vari modelli omologati, ed è prevista in tal senso anche l’inaugurazione del primo flagship store a Roma. Infatti, uno dei tratti distintivi del progetto di talet-e è il lancio del power kit, il quale è stato sviluppato insieme a Newtron. Il sistema prevede due batterie fisse da 1,5 kWh e fino a due batterie estraibili da 0,75 kWh, per un totale di 3.000 cicli di ricarica. In quattro ore il kit sarà del tutto installato. In questo modo ne beneficerà l’ambiente ma anche l’economia circolare. Infatti, il processo prevede che le componenti sostituite durante la conversione saranno passate a imprese che si occupano del riciclo di materie prime.
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