Altro che calcio, la tattica qui cammina per le strade

L’urbanismo tattico è una filosofia di progettazione urbana che mira a trasformare gli spazi urbani in modo creativo e partecipativo attraverso interventi temporanei e poco costosi. Questa pratica ha il potenziale di migliorare la qualità della vita delle persone nelle città, rendendole più vivibili e sostenibili.

ecologia tattica
Arriva il trend dell’urbanismo tattico – Vitadueruote.it

Il concetto di urbanismo tattico ha guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie a numerosi esempi di successo in tutto il mondo. Questi esempi includono, ad esempio, parchi e percorsi ciclabili temporanei, strade pedonali e giardini urbani. In questo articolo, esploreremo come l’urbanismo tattico può trasformare le città in modo creativo e partecipativo.

L’urbanismo tattico si basa sulla teoria che le trasformazioni urbane possano essere attuate in modo rapido, economico e temporaneo, utilizzando materiali facilmente disponibili. In altre parole, l’urbanismo tattico è un modo per testare e sperimentare soluzioni urbane senza investire grandi somme di denaro o impegnarsi in interventi a lungo termine.

Un esempio di urbanismo tattico è la creazione di parchi temporanei su spazi inutilizzati o parcheggi. Questi parchi possono essere creati utilizzando materiali facilmente reperibili, come pallet di legno, sedili, tavoli e ombrelloni. I parchi temporanei possono essere utilizzati per ospitare eventi, concerti, attività ricreative o semplicemente come spazio di relax per i cittadini.

Mentre in gran parte delle città italiane fa notizia l’apertura temporanea (per carità: non sia mai!) di una manciata di strade scolastiche, a Bologna certe pratiche sembrano disbrigarle più velocemente. Dopo le sperimentazioni di urbanistica tattica di via Milano e via Procaccini e l’intervento definitivo alle scuole Tambroni, nel capoluogo felsineo sono in partenza altri 5 interventi per migliorare la vivibilità della città: a partire proprio dalle piazze scolastiche. La loro creazione si inquadra nella trasformazione di Bologna in Città30, una politica che, oltre ad azioni di ridefinizione dei limiti di velocità, prevede anche azioni di progressivo ridisegno delle strade.

 

Gestione cookie